stalker
s. m. inv.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Chi molesta qualcuno con accanimento, in modo assillante e persecutorio.
- L’antidoto efficace per lo stalker, nella maggior dei casi, è il cosiddetto «ammonimento del questore», un verbale che viene consegnato a chi perseguita un’altra persona dalle forze dell’ordine, previa convocazione in caserma: «Questa misura -- spiega Stefania Bartoccetti, presidente di Telefono Donna -- si è rivelata davvero efficace per scoraggiare questi atteggiamenti». (Viviana Daloiso, Avvenire, 16 dicembre 2010, p. 16, Oggi Italia).
- La struttura di ogni puntata è facilmente individuabile: si rappresenta una storia esemplare di stalking (stalker risentiti, stalker sadici, stalker psicopatici…) il cui svelamento è dovuto più alla comprensione dei meccanismi mentali dei criminali che ai tradizionali metodi di indagine. (Aldo Grasso, Corriere della sera, 7 novembre 2015, p. 63).
Tipo: Prestito / Inglese
Formanti: stalk (to) (inglese), -er (inglese)
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Nuovo Vocabolario Treccani, Roma 2008